Il Battista e la strage di Erode (cf. Mt 2,16)

La Bibbia non dice come si è salvato Giovanni Battista dalla strage degli innocenti.   Cinzia

La strage dei bambini di Betlemme e dintorni, ordinata dal re Erode nell’intento di eliminare il possibile contendente al trono, non ha riscontro nelle fonti non cristiane, le quali tuttavia conoscono bene la sua efferatezza e quindi lasciano emergere la plausibilità di un delitto del genere.

L’episodio ci viene raccontato, oltre che in Matteo (2,16), anche nell’apocrifo protovangelo di Giacomo (II sec.), dove troviamo anche la notizia dai tratti mirabili riguardante lo scampato pericolo del piccolo Giovanni: «Elisabetta, sentito che si cercava Giovanni, lo prese e salì nella collina guardandosi intorno, ove nasconderlo; ma non c’era alcun posto come nascondiglio. Elisabetta allora, gemendo, disse a gran voce: “Monte di Dio, accogli una madre con il suo figlio?; subito il mondo si spaccò e l’accolse. E apparve per loro una luce, perché un angelo del Signore era con loro per custodirli» (22,3).

[Famiglia Cristiana del 13/02/2011]

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