Che significa «non ci indurre in tentazione»? Non sarebbe meglio chiedere di essere aiutati nella tentazione? Giorgio D. La versione liturgica attuale, menzionata da Giorgio, è una traduzione servile del greco eisenenkes (= immettere), che come tale può anche sollevare problematiche teologiche (cfr. Gc 1,13: «Dio non tenta nessuno»). Il verbo greco probabilmente traduce – […]
| Tags: Padre Nostro, tentazione, tradurre
Perché si continua a dire «rimetti i nostri debiti» e non «perdona le nostre offese»? Non sarebbe poi meglio dire «non abbandonarci alla tentazione»? don Antonio M. – Vittorio Veneto La versione liturgica «rimetti i nostri debiti» è maggiormente fedele all’originale greco, che gioca sull’analogia tra debito e peccato/offesa: in realtà il concetto di debito […]
| Tags: Padre Nostro, tentazione, tradurre